Interessanti opportunità e sinergie nate all’ombra del Premio Ragusani nel Mondo. La presenza turca è stata una delle più qualificanti nelle due ultime edizioni del Premio, confermando il crescente respiro internazionale che la manifestazione ha raggiunto nel tempo.

Interessanti opportunità e sinergie nate all’ombra del Premio Ragusani nel Mondo. La presenza turca è stata una delle più qualificanti nelle due ultime edizioni del Premio, confermando il crescente respiro internazionale che la manifestazione ha raggiunto nel tempo.

Dopo la presenza nel 2011 del console italiano Gianluca Alberini e di Ferman Akgül, leader del gruppo pop dei Manga, acclamato da milioni di fans in tutto il mondo, seguita nel 2012 da quella del maestro e compositore Eser Taskiran , che ha accompagnato al piano in una apprezzatissima esibizione la giovane artista ragusana Sandra Burgio, hanno fatto capolino sulla scena del premio importanti esponenti del mondo imprenditoriale turco , con in testa il massimo dirigente in Italia della Turkish Airlines Oznuk Fatih e Ali’ Onaran , leader di uno dei più prestigiosi tour operatour della Turchia e dell’intero Oriente. La loro partecipazione , unitamente a quella del Console Onorario in Sicilia per la Turchia Domenico Romeo, ha consolidato il ponte di amicizia che negli ultimi tempi ha unito Ragusa a Istanbul, eretto grazie all’impulso e allo stimolo di Angelo Burgio, al momento impegnato nel suo lavoro alle foci del Bosforo e ivi formalmente delegato dell’Associazione Ragusani nel Mondo per lo sviluppo dei rapporti con le comunità di quel paese; ma numerose ed interessanti sono le prospettive aperte nell’immediato futuro , considerato anche che ampi settori dell’imprenditoria turca hanno acceso da tempo un faro sul nostro territorio.

E’ quanto è emerso in questi giorni nel corso di contatti diretti avuti a Istanbul con Ali’ Onaran e i vertici della Turkish Airlines; questi ultimi guardano con molto interesse alla prossima apertura dello scalo aeroportuale di Comiso, limitatamente ai voli cargo e ai charter, ma nelle more dell’apertura attiveranno dal prossimo mese di marzo un collegamento diretto Catania – Istanbul . Un bel modo concreto di avvicinare la Turchia alla Sicilia, con uno nuovo scalo per una Compagnia al vertice nel settore a livello mondiale. Ali’ Onoran, ancora grato dell’ospitalità ricevuta nell’estate scorsa nel corso del Premio Ragusani nel Mondo e fortemente impressionato del livello internazionale della manifestazione, ha riaffermato come la Turchia guarda con grande interesse a questo estremo lembo della Sicilia, e sia pronta non solo a incrementare gli scambi commerciali e turistici ma anche ad avviare investimenti produttivi ,soprattutto nel settore delle strutture ricettive. Non va a tal fine sottaciuto che l’economia turca è in forte espansione , e che si muove in netta controtendenza rispetto al trend mondiale. Consistenti capitali turchi sono pronti per nuovi mercati d’investimento, e la Sicilia del sud est può ben offrire tante opportunità in tal senso; circostanza confermata anche dal console Alberini, che ci ha ricevuti per una visita di cortesia.

L’azienda di Ali’ , che con ogni probabilità sarà partner del prossimo Premio 2013, guarda con estremo interesse allo sviluppo degli scambi turistici con la provincia di Ragusa e l’intero sud – est siciliano. Sulla sua scia sono pronti a muoversi altri imprenditori, attorno ai quali fioriscono nuove idee e progetti culturali dalle larghe vedute. Uno di questi , grazie all’effervescenza imprenditoriale di Ali’ e di un suo gruppo di amici, darà luogo ben presto sulle rive del Bosforo ad un evento di respiro internazionale , probabilmente entro il primo semestre del prossimo anno. Un evento nel quale l’Ass.Ragusani nel Mondo rivestirà una partnership significativa e prestigiosa, a ulteriore conferma del ruolo assunto di promotore dell’immagine iblea in tutto il mondo , che la porta non di rado anche ad intercettare interessanti opportunità per lo sviluppo socio-culturale ed economico del territorio, offerte in via di gratuità a chi , nella sfera pubblica e privata, se ne mostri interessato.