Si conferma a svariati livelli la crescente proiezione internazionale del Premio Ragusani nel Mondo, alla vigilia della XX edizione, in programma per sabato 2 agosto 2004, che suggellerà un indimenticabile ventennio ricco di successi. Venerdi 15 novembre, all’interno del programma “Community” , nuovo magazine quotidiano che accende i riflettori sulle comunità italiane nel mondo e sui principali fermenti socio-culturali che le animano, Rai World tratterà ampiamente del Premio, con messa in onda di immagini tratte da svariate edizioni del Premio e una intervista presso gli Studi Rai di Roma al Direttore dell’Associazione Sebastiano D’Angelo.

Questi gli orari nei vari paesi in cui andrà in onda : (New York e Toronto h17,00); (Buenos Aires h19,00); (Pechino e Perth h15,15); (Sydney h18,15); (Johannesburg h16,30); Rai World, subentrata a Rai International , è molto seguita dalle comunità italiane sparse nei vari angoli del pianeta, e rappresenta la finestra ideale per i nostri connazionali per tenersi agganciati all’informazione sulle vicende italiane e apprezzare i principali programmi , fiction e sceneggiati delle reti pilota della Rai. Premio e promozione della Provincia di Ragusa sono andati a braccetto nella trasmissione, per una sinergia che porta innegabili riflessi positivi anche per l’implementazione dei flussi turistici verso il nostro territorio.

Stesso collegamento ha immaginato la studentessa ungherese Henriette Mayor , cui è venuta l’originale idea di inserire nella sua tesi di laurea proprio il Premio Ragusani nel Mondo. Fingendosi animatrice e guida di una ipotetica Agenzia di Viaggi di Budapest,, ha ideato un tour di magiari in Sicilia con meta finale a Ragusa per la XX Edizione del Premio. Casualmente in visita a Ragusa come turista nel settembre del 2010, in occasione della XVI Edizione, la bella studentessa magiara è rimasta talmente colpita dalla manifestazione, da idealizzarla come argomento principale della propria tesi di laurea che a breve conseguirà nel proprio paese in discipline del marketing turistico internazionale . Da lì una abbondante raccolta di documentazione sulla storia del Premio, corredata da interviste agli organizzatori e contatti fra gli stessi e l’Università dove studia.

Come dire che il Premio penetra anche nell’est Europeo, a conferma dalla vocazione dello stesso a veicolare l’immagine della Provincia all’estero, e a dare un piccolo ma significativo contributo alla promozione del territorio ibleo. Ed intanto venerdi 15 dal canale di Rai World in tutto il pianeta la comunità italiana potrà conoscere l’evento, dando ancora una volta ragione a quanti vent’anni fa ebbero la felice idea di promuovere storie interessanti in capo agli iblei residenti in Italia e nel mondo intero. Da quel lontano 28 agosto 1995, anno e giorno della prima edizione, è nata una bella saga, e creata una rete di eccellenze iblee sempre legata al territorio d’origine. E di queste eccellenze si occuperà nei prossimi mesi Rai World, nell’ambito di un programma di collaborazione appena nato fra l’Associazione e gli autori del magazine Community, rilanciando nel mondo intero le storie dei alcuni iblei che hanno fatto la storia del premio e onorato la provincia di origine.