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SALVATORE ADAMO

Autore, compositore, interprete
Premio 2001

Nessuno è profeta in patria", ma è sicuramente il ragusano più famoso nel mondo.

Nato a Comiso nel 1943, all'età di 4 anni segue i genitori in Belgio, dove il padre lavora nelle miniere di Carbone. Brillante studente, la sua vita è presto segnata dalla passione per la musica, che lo proietta sin da giovanissimo in una straordinaria carriera di artista cosmopolita. Cantando le sue canzoni in francese, italiano, spagnolo, inglese, olandese, tedesco e giapponese ha venduto 80 milioni di dischi e tenuto concerti in Europa, Sudamerica, Russia, Giappone, Canada, Stati Uniti, Turchia, Corea, Israele; le sue canzoni "vengono dal cuore e arrivano al cuore" come ebbe a dire un famoso scrittore. Più di 300 le canzoni composte, alcune entrate nel repertorio internazionale; tra le più note in Italia ricordiamo: La Notte, Inch'Allah, Lei, Cade la Neve, La mia Vita, Paola, Com'ero Vecchio, Giorni di Luce. L'amore, l'amicizia, la famiglia, il tempo che scorre, la nostalgia sono i temi delle sue canzoni che restano impresse per la semplicità mai banale e per una freschezza di sentimenti caratteristica della sua interpretazione, che riesce nello stesso tempo ad essere spontanea e raffinata.
Dedica molte energie a cause umanitarie e in particolare ai problemi dell'infanzia: è ambasciatore Unicef per il Belgio dal 1993 e in questa veste è intervenuto a favore dei bambini coinvolti in vari conflitti dal Vietnam ai Balcani. Oggi come ieri mantiene l'intensa attività artistica, fatta di concerti nei più importanti teatri del mondo, dall' Olympia di Parigi alla Carneigie Hall di New York, senza tralasciare gli impegni a favore dei deboli e degli emarginati. E' molto legato alle sue origini italiane ed ai valori trasmessigli dal padre, scomparso precocemente proprio agli inizi della sua strepitosa carriera: "Quello che auspico - dice - è che gli immigrati del 2000 possano avere le opportunità per poter inserirsi nelle Nazioni più ricche, così come fecero le generazioni di italiani che hanno contribuito allo sviluppo di tanti Paesi": io sono fiero del successo, della stima e, direi, del rispetto meritato ed ottenuto da tante persone nel mondo i cui nomi terminano con la "i" e con la "o".