Il suo nome era Joe Baglieri, ragusanissimo, giovane di belle speranze ben presto attratto dal fascino del sogno americano. A Brooklyn trova la sua affermazione di artigiano con una elegante sala di parruccheria e di uomo impegnato nel sociale, segnalandosi come uno dei personaggi più influenti della comunità iblea della grande mela, e contribuendo a rafforzare il ruolo del Club Figli di Ragusa, fondato nel 1935. Più volte presidente dello stesso, insieme ad altri ragusani di spicco, fra cui Giuseppe Giuffrè, si segnalò per creare un legame duraturo con le Istituzioni della città madre. A lui si deve il primo invito all’allora giovane Sindaco Franco Antoci, nel lontano 1985, a incontrare in visita ufficiale i ragusani di Brooklyn.