Nasce ufficialmente nel settembre 2019 da una idea di Salvo Salerno e Salvatore Occhipinti , due ingegneri comisani che avevano cominciato a progettare da qualche mese SandStorm, un robot pensato e ideato per la pulizia ottimizzata di impianti fotovoltaici.
A dicembre 2019 SandStorm viene presentato ai maggiori player nazionali e internazionali del settore energia, riscuotendo enorme interesse.
Da li è tutto un crescendo , che vedrà coinvolta l’Enel Green Power in una serie di sperimentazioni presso l’hub Lab di Passo Martino a Catania, in una partnership che porterà i fondatori presto alla seconda versione del prototipo del robot, e a attirare i capitali privati necessari per la produzione su scala industriale dello stesso.
Ben presto la società inserisce nell’organico nuove figure con competenze meccaniche ed informatiche, potenziando il Dipartimento di Ingegneria, a cui segue l’assunzione di specialisti anche in ambito finanziario e gestionale. Sono quasi tutte maestranze locali, perché i fondatori desiderano scommettere sul potenziamento della loro start up, sia rimanendo nel territorio che coinvolgendo figure professionali espresse dall’area iblea.
Nel luglio 2020 la seconda versione del robot si aggiudica la menzione speciale nel programma di coaching e training di Unicredit Start Lab.
REIWA viene selezionata tra le 53 startup più promettenti del panorama tech nazionale per rappresentare l’Italia al CES 2021 di Las Vegas.
A ottobre 2022 REIWA ottiene il premio SMAU per l’innovazione, per la sperimentazione avviata con A2A nelle Marche e in Sardegna.
La produzione e l’istallazione del robot comincia a conquistare in modo crescente i mercati internazionali, superando ben presto la fase di start up per avviarsi ad una fase di produzione piu’ strutturata e supportata dai necessari investimenti di capitale.